manca poco

tra le tante, anche la scadenza elettorale.
un punto di riferimento per la raccolta (finale) di informazioni potrebbe essere questo, anche se il PD non riesce a convincermi.
la coscienza tende a impedirmi i disperdere il voto, anche se vorrei tanto farlo.
.

cosa dice moretti:



non lo so.
sono in un momento di sconforto. forse è l'età. insomma, uno ci può credere un paio di volte, che il suo voto serva a qualcosa, poi però la smette.
ecco, sinceramente, sono svuotata.
credo che vadano tutti mandati a casa, che ci sia la necessità di un anno zero della politica, in cui ricominciare tutto da come dovrebbe essere fatto.
politici che non si alzino gli stipendi ogni mese, che non abbiano otto portaborse e sei segretari, che non si facciano rimborsare l'aereo per andare dall'amante, che abbiano studiato la politica prima di farla e che siano costantemente aggiornati su quello che succede nel mondo. cazzo è il loro mestiereeeeeeeee!
chi di noi non è giudicato sul posto di lavoro?
perchè un politico non ha nessuno a dirgli come deve fare quello che fa, a fargli notare che rischia il licenziamento?
okay, può sempre cadere il governo, ma quelli dopo saranno identici.
per accedere al mondo politico bisogna solo essere imbonitori e leccapiedi..basta dire che alberto farà la domanda per diventare console italiano in Israele.
tristezza. tristezza e sconforto.

1 commento:

Giulio Petrucci ha detto...

Ciao Roi!

1 - Credo che il problema della dispersione del voto sia un falso problema, specialmente in un quadro politico dove i due partiti che "non disperderebbero" sono parimenti invotabili. In questo senso io ho deciso di "disperdere" (anche se in senso diverso dal tuo, ma forse nemmeno poi tanto).

2 - Tu ti chiedi: chi di noi non è giudicato sul posto di lavoro?. Risposta: gli Statali, sempre più pagati e tutelati, sempre più fancazzisti.

3 - basta dire che alberto farà la domanda per diventare console italiano in Israele. A parte che non so chi è tale Alberto... me la spieghi meglio?

Buon voto,
Giulio