good news: strike at ben gurion airport :@
allora.
forse si comincia a respirare.
forse.
volevo cominciare stamattina il tour de force pre partenza ma chiari sintomi di squilibrio cerebrale mi hanno convinto a rilassarmi (scusa giò).
ed è stato molto utile.
ho respirato
dormito
girato in bici a vuoto
(con una bici fighissima, però)
e poi parlato al telefono con la mia prof di progettazione (c'è chi si diverte con poco).
domani ovviamente devo fare seicento cose.
però un giorno sì e uno no è meglio di sempre tutto di corsa.
così domattina andrò in università a fare revisione, poi a leonardo a consegnare i moduli del tirocinio e il libro che nel frattempo avrò fotocopiato (è fuori produzione, è colpa mia?) eppoi shopping: una nuova valigia mia tutta mia solo mia regalo di mia sorella e una serie di libri per riuscire a sostenere uno dei due esami di ottobre (gli ultimiiiiiiiiiiiiiiii). ah, beh il tutto farcito di mutande, magliette, qualsiasi cosa scontata dovessi trovare sulla strada. (che mi sarebbe assolutamente utile una volta via!).
ecco: avevo quasi sistemato il mio umore: eppoi la notizia. da domani l'aeroporto di tel aviv sciopera. figata, eh?
devo giusto partire martedì...
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